Dopo avere passato le prime 4 lezioni a costruire con tenacia il primo robottino con ruote e due sensori hanno iniziato a comprendere le difficoltà della tecnologia che quotidianamente ci troviamo ad usare un po’ tutti ; con grande semplicità hanno anche imparato a governarla e comprenderla questa tecnologia.
L’ultimo giorno una bambina del corso desiderava ancora costruire ed ho proposto un robottino apparentemente facile da costruire.
Un piccolo grillo composto da pochi pezzi e un motore.
Ma alla luce della loro passata esperienza e sembrato un gioco divertente assemblare un facile modello e risolvere un problema di programmazione alla loro portata.
Ma …”quello” da sempre appassionato di rotelline, ha iniziato a montare rotelline, lo ha sempre fatto appena lo lasciavo girovagare tra le scatole tra i pezzi inutilizzati.
Anche l’ultimo giorno non ha resistito … ha montato e provato un piccolo ingranaggio ….”.allora devi mettergli il motore” ho esordito per stuzzicarlo ….e così e’ stato.
Dopo pochi minuti una costruzione lego aveva il suo motore e il programma per farlo andare e’ arrivato con a stessa semplicità dei loro giochi . ha assemblato , scelto , sperimentato le dimensioni delle ruote e provato i primi ingranaggi con la semplicità dei giochi di ragazzi.
Abbiamo terminato il primo loro corso , con la gioia di fare muovere le cose un grillo programmato dalle ragazzine , un automa che interagivano tra loro sul tavolo di prova.